Gli interessati prendano contatto, entro giovedi 10 settembre, con Gemma al recapito indicato in calce alla seguente scheda
Monte Pelmo
Dal passo Staulanza (m.1770) saliamo rapidamente il bosco ai piedi del Pelmetto, mirando verso sinistra verso il grande ghiaione nord/ovest del Pelmo.
Si percorre il ripido sentiero n. 480 che porta alla forcella d d'Arcia. Segnalazioni sui massi.
Si può restare sempre sulla sinistra alla base delle rocce delle Cime d'Arcia ed incontrare il sentiero Flaibani che sale direttamente dalla forcella Forada.
Raggiunta la forcella d'Arcia (m.2476), scendiamo restando sulla destra, sotto le rocce del Pelmo. Il ghiaione è ripidissimo ma morbido di ghiaia semovente e con diversi zig-zag caliamo facilmente e molto rapidamente di qualche centinaio di metri, tenendo la destra, sotto le pareti, per guadagnare una specie di cengione con evidenti tracce di passaggio.
E' il tratto un po' più impegnativo, vi sono un paio di cordini metallici a facilitare la traversata, tuttavia in condizioni ideali e senza neve o ghiaccio si rivela facile e possiamo tranquillamente camminare senza problemi.
Raggiungiamo una simpatica forcella dove terminano le difficoltà, pur minime, e dalla quale possiamo ammirare il vallone est e il ghiaione che scende verso il rifugio Venezia, che si intravvede in lontananza.
La discesa è facile, passiamo proprio sotto le prime rocce all'attacco della via normale di salita al Pelmo, e raggiungiamo il rifugio Venezia, dove si può fare una sosta ristoratrice.
Siamo ad appena metà del percorso ed ora si tratta di aggirare tutto il versante sud del Pelmo-Pelmetto.
Al rifugio inizia il lungo sentiero a leggeri saliscendi tra mugheti e qualche radura dove si può ammirare il versante sud del nostro monte e tutto il versante est del gruppo della Civetta, le montagne della val di Zoldo.
Raggiunto il bivio del sentiero di salita alle 'Orme di dinosauri', possiamo valutare se il fiato ci permette di affrontare il paio di centinaia di metri di ripidissima salita. Per chi non è mai stato ai piedi di quel masso la breve fatica è raccomandabile e il luogo interessante e molto panoramico.
Ripreso il sentiero, con tratti spesso un po' fangosi riporta in breve al passo Staulanza
partenza dal passo Staulanza
difficoltà: circa 700m. di dislivello e 6 ore di cammino
note: possibilità di dormire nel mio appartamentino in val di Zoldo (offro un letto ma non faccio la brava padrona di casa e non preparo cibo; prepariamo insieme
per informazioni Gemma - tel. 329 7383055
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