Un
we a km 0: 2 giorni nell'alto trevigiano fra vigneti e colli del prosecco
a
piedi fra valli ombrose, luminose balze e pettinati vigneti.
Guadiamo
piccoli torrenti attraversando una dolce terra ondulata, che un
tempo subì la guerra ma che oggi matura grappoli di uva dorata.
Sabato
23 e domenica 24 marzo 2013 Paolo ci accompagna da Conegliano a Tarzo (Arfanta) sui
colli trevigiani camminando fra tracce di piccoli sentieri,
costeggiando vigneti, toccando il tempietto Spada di Refrontolo ed
arrivando nel B & B
le noci quasi senza toccare l'asfalto stradale.
Il
giorno successivo in cammino per sentieri arriviamo a Tarzo e, lungo
il crinale, giungiamo a Vittorio Veneto nel primo pomeriggio. Un
treno da qui, (ci sono 5 regionali a partire dalle h 12.10) ci
conduce a Conegliano dove il giorno prima abbiamo lasciato l'auto.
Chi
è interessato contatti Paolo al recapiti indicati nella seguente
scheda, entro mercoledì 20 marzo perchè è una necessità
legata alla prenotazione della cena e dell'alloggio. I posti sono
limitati a 12.
Scheda
dell’escursione
Il
ritrovo è fissato a Conegliano, nel grande parcheggio (non è a
pagamento) dietro la stazione per le ore 8.30. Ci muoviamo alle 8.45
dopo colazione in una pasticceria centrale.
Passiamo
la 'fontana dei cavalli' e attraversiamo parte della città e subito
uscendo affrontiamo la piccola salita di via Costabella, da lì
scendiamo inoltrandoci nella Valbona. Davanti a noi la corona delle
prealpi Feltrine le cui cime sono ancora innevate.
Primule
crochi piccoli germogli, ruscelli nuvule orme di cavalli e cavalieri
lungo tutto il percorso. Lavoranti nella vigna per potarla (mi
diceva: più mi fai povera e più ti rendo ricco!).
Siamo
poi nella rustica val Rosper, dove troviamo i ruderi del mulino
Crevada. Saliamo ancora e troviamo vigneti e una casa con un grande
cipresso: vide 60 anni fa (ancora guerra!) un grave fatto di sangue a
causa di posizioni politiche. Sbuchiamo a Refrontolo, passiamo il
tempietto Spada (dove ammiriamo uno splendido paesaggio sul Piave) e
andiamo in direzione Mondranesca. Qui ci inerpichiamo nel bosco e,
fra salite e discese, arriviamo al bivio per Arfanta. Il
chiacchiericcio del rio Lierza, che alimenta il vicino molinetto
della croda, ci dice che oggi siamo arrivati.
I°
gg. : difficoltà facile dislivello sotto i 200 mt. ore di cammino
5.30/6
Il
giorno successivo risaliamo la strada dell'agriturismo, passiamo
davanti al centro dell'Ashran
e teniamo il segnavia 1051. Arriviamo a Tarzo, lo attraversiamo e
preseguiamo sul filo di una cresta e da qui per sali scendi ci si
inoltra in un bosco di castagni e si arriva ai ruderi della chiesetta
di S Antonio Abate; davanti a noi e in basso Vittorio Veneto, la
nostra meta.
II°
gg. : difficoltà facile dislivello intorno ai 250 mt ore di cammino
4
Alla
stazione di Vittorio Veneto ci sono 5 regionali che partono alle ore
: 12.10/16.29/18.06/20.18/21.54 e arrivano a Conegliano dopo 15 min.
Equipaggiamento
: da media montagna, pedule chiuse, k-way e bastoncini, ricambi per
il giorno successivo.
Costi
: pernotto cena e colazione 45€ (escluse bevande). Chi desidera una
cena vegetariana la deve chiedere. La guida offre una bottiglia di
prosecco.
Ritrovo
: Sabato 23 marzo ore 8.45 al park dietro la stazione ferroviaria di
Conegliano. Il parcheggio si trova subito dopo il tunnel della
ferrovia uscendo di città.
Il
programma potrà variare a seconda delle condizioni meteo. (speriamo
nel tempo!)
Accompagna
: Paolo
Per
contatti: cell 346.2246904 no mail, sentiamoci è meglio.