martedì 4 dicembre 2012

Colli Euganei: Valsanzibio e Monte Fasolo

Domenica 9 dicembre Carlo ci accompagna per la consueta escursione di fine anno con pranzo in un locale tipico dei Colli Euganei. Chi è interessato deve contattare Carlo ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.






VALSAZIBIO E IL MONTE FASOLO 

L' escursione inizierà dal parcheggio antistante la Villa Barbarigo situata nella località di Valsanzibio del comune di Galzignano Terme (PD) .

Dopo aver costeggiato i giardini della villa cominceremo a salire verso il Monte delle Grotte fino a raggiungere la strada che da Arquà Petrarca conduce al Passo del Roverello . Scenderemo quindi verso un quadrivio da dove inizieremo il sentiero del Monte Fasolo .

Terminato il giro arriveremo alla Cantina del Monte Fasolo dove ci fermeremo per il pranzo . Riprenderemo il cammino per ritornare alla Villa Barbarigo seguendo un diverso itinerario .

Difficoltà: Circa 300 m di dislivello

Ore cammino: Circa 4 ore

Equipaggiamento: Scarponi / Bastoncini / Pranzo presso la Cantina del Monte Fasolo

Ritrovo: Ore 9.30 presso il parcheggio di Villa Barbarigo a Valsanzibio , comune di Galzignano Terme(PD)


Accompagna  Carlo: email charlie65@libero.it  - Tel  347 6234242 

venerdì 9 novembre 2012

Rinvio trekking in Val Brenta

Il trekking in Val Brenta, previsto per sabato 10 novembre, è rinviato a sabato 17 novembre a causa delle condizioni meteo che si preannunciano non favorevoli.

sabato 3 novembre 2012

Trekking in Val Brenta: Monte Caina

Sabato 10 novembre 2012 Paola ci accompagna in un trekking  in Val Brenta, precisamente sul Monte Caina.

Gli interessati devono contattare Paola ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.




Scheda dell’escursione

Dopo il paese di Sarson in Valbrenta prendiamo il sentiero n° 760detto anche “Strada della Fossa”, si snoda sul versante orografico sinistro della Valle del Silan ed ha rappresentato nel passato una della più importanti vie di comunicazione fra l’Altopiano e la pianura veneta. 

Del fatto che fosse una via importante di comunicazione ci rendiamo conto osservando il suo solido fondo lastricato, la sua larghezza e la sua pendenza moderata pressoché costante. In località Caluga incontriamo l’Alta Via del Tabacco recuperata da pochi anni , di cui ne percorreremo un breve tratto al ritorno .Proseguendo la mulattiera ci conduce senza strappi fino alla forcella Campesana (quota 775 mt ), attraversando un bel bosco di roverella .

Piegando verso nord, in un rado bosco dove il faggio ha sostituito il rovere, usciamo nei prati a ridosso della dorsale meridionale del M. Caina. Seguiamo una strada bianca per un po’ e, prima di arrivare alle case Alberti , saliamo all’interno del bosco l’ultimo tratto costeggiando un muretto a secco, fino ad arrivare ad una piazzola dove termina una strada bianca. Percorriamo la sovrastante dorsale prativa, o più comodamente la strada sterrata, che in pochi minuti ci porta alla cima (m 1002). 

La vista sulla pianura è impressionante e nelle limpide giornate autunnali o in quelle terse che seguono un temporale estivo, lo sguardo può arrivare oltre la laguna di Venezia fino alla costa istriana e dalmata.Dopo averci gustato il panorama quasi a 360°, ci avviamo verso nord-est seguendo il sentiero n°763 che costeggia la ripidissima costa est del Monte Caina che strapiomba verso la Val Brenta.Dopo qualche passaggio esposto, il sentiero scende rapidamente con stretti tornanti fino ad incrociare a quota 650 mt (dopo 30 minuti) l'Alta Via del Tabacco proveniente da Campolongo che seguiremo fino a ritornare al luogo di partenza.

Difficoltà : Dislivello 800 mt circa

Ore di cammino : 5 circa

Equipaggiamento : da media montagna, bastoncini e pranzo al sacco

Per chi è interessato propongo alla fine dell’escursione di fare una tappa alla Birreria ai Trenti... .............. per mangiucchiare qualcosa. 

Ritrovo : Sabato ore 8,30 al parcheggio del centro commerciale OK ( uscita Pove del Grappa ) in Valsugana

Accompagna Paola cell:  347 0560397 mail : paolabau@tiscali.it

mercoledì 3 ottobre 2012

Quarta edizione di "Vicenza e la montagna"


Ha preso il via il 2 ottobre la quarta edizione di "Vicenza e la Montagna", l'iniziativa dedicata agli appassionati dell'alta quota, promossa dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza in collaborazione con i club alpinistici della città: Club Alpino Italiano, Giovane Montagna, Gruppo Alpinistico Vicentino, Società Alpinisti Vicentini, con la collaborazione del Trento Film Festival e del Film Festival della Lessinia.

sabato 29 settembre 2012

Trekking sul Monte Tudaio: rinvio al 14 ottobre


L'escursione, inizialmente prevista per domenica 30 settembre, viene rinviata a domenica 14 ottobre a causa delle condizioni meteo.

Come di consueto gli interessati devono contattare Paolo ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.






Il Monte Tudaio

La sua posizione è in centro Cadore dal quale si può ammirare il lago di Auronzo (o di Santa Caterina).
Giunti a quota 1900 ed entrando in una galleria, dalle feritoie si gode una vista straordinaria sulla val Ansiei.
Sulla cima troviamo il forte costruito dagli italiani prima della grande guerra e poi distrutto per evitare che cadesse in mani austriache.
La fatica della salita è ripagata dal panorama e dalla vista a quasi 360 gradi che va dal Cadore al Comelico e fino al Friuli.
Si possono ammirare infatti l'Antelao e le Marmarole, i Cadini di Misurina e le Tre cime di Lavaredo.
Guardano a valle si vede Forni di Sopra, sovrastata dal Varmost e dal Cridola.


Difficoltà: minima -tutta su strada ex militare e ben tenuta-
Dislivello: circa 1200 metri
Tempo di salita 3.3/4 ore

Ritrovo: Piniè di Vigo di Cadore ore 9/9.15 al parcheggio dello Chalet "Pino Solitario"
Note: PORTARE ACQUA!
Pranzo al sacco

Accompagnatore: Paolo

giovedì 27 settembre 2012

Venerdi 28 settembre: da Torino a Cape Town


Segnaliamo questo interessate incontro presso la sede  di Giovane Montagna a Vicenza.

luogo: Sede GM, Borgo Scroffa n. 18 - Vicenza

quando: Venerdi 28 settembre alle ore 20.45





CLAUDIA VASSALLO E STEFANO RISATTI, soci GM di Torino, ed amici da sempre della Sezione di Vicenza, saranno i graditi ospiti della serata di fine settembre. Racconteranno del loro viaggio in Medio Oriente ed Africa: 27000 KM in cinque tappe da Torino verso il Medio Oriente e via lungo il Nilo fino alla sue foci; e poi ancora sempre più a sud fino al punto estremo dell’Africa, Cape Agulhas, dove i due oceani Indiano e Atlantico si incontrano. Cape Town è la meta finale. Un sogno realizzato.

lunedì 24 settembre 2012

Trekking in Cadore: il Monte Tudaio

Domenica 30 settembre Paolo ci accompagna in Cadore per una escursione sul Monte Tudaio.
Gli interessati devono contattare Paolo ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda. 

In caso di condizioni meteo avverse l'escursione verrà rinviata a domenica 14 ottobre.






Il Monte Tudaio

La sua posizione è in centro Cadore dal quale si può ammirare il lago di Auronzo (o di Santa Caterina).
Giunti a quota 1900 ed entrando in una galleria, dalle feritoie si gode una vista straordinaria sulla val Ansiei.
Sulla cima troviamo il forte costruito dagli italiani prima della grande guerra e poi distrutto per evitare che cadesse in mani austriache.
La fatica della salita è ripagata dal panorama e dalla vista a quasi 360 gradi che va dal Cadore al Comelico e fino al Friuli.
Si possono ammirare infatti l'Antelao e le Marmarole, i Cadini di Misurina e le Tre cime di Lavaredo.
Guardano a valle si vede Forni di Sopra, sovrastata dal Varmost e dal Cridola.


Difficoltà: minima -tutta su strada ex militare e ben tenuta-
Dislivello: circa 1200 metri
Tempo di salita 3.3/4 ore

Ritrovo: Piniè di Vigo di Cadore ore 9/9.15 al parcheggio dello Chalet "Pino Solitario"
Note: PORTARE ACQUA!
Pranzo al sacco

Accompagnatore: Paolo 

lunedì 27 agosto 2012

Trekking sulle dolomiti: la Marmolada a 360°


Da Venerdi 7 a Lunedi 10 Settembre 2012 Patrizia ci propone questo bellissimo trekking attorno alla Marmolada. Chi è interessato deve contattare Patrizia ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.







Marmolada a 360°
percorso circolare in 4 tappe per rimirare la Regina delle Dolomiti in tutta la sua maestosità 




Venerdi : Da Canazei ( 1465 m ) al Rifugio Viel del Pan ( 2432 m )

Raggiunto il Belvedere di Col de Rossi, con percorso in falsopiano si toccano il Ristoro Baita Belvedere e il Rifugio Baita Fredarola da dove si piega verso est per prendere il sentiero n. 601 Viel del Pan ( sentiero del pane ) antico tracciato per il trasporto della farina tra la Val di Fassa e l’Agordino. Con magnifica passeggiata panoramica sulla Marmolada e il Gran Vernel che si tagliano giganteschi proprio di fronte, si raggiunge il Rifugio Viel del Pan.

Sabato : Dal Rifugio Viel del Pan ( 2432 m ) a Malga Ciapela ( 1467 m) e al Rifugio Falier ( 2074 m)

Con modesti saliscendi verso est fino a toccare la sella del Col de Pausa ( 2379 m ) si passa sotto le carratteristiche Forbes ( Forbici ) a 2585 m. Superata la sella di Porta Vescovo dove arriva la funivia da Arabba si lascia a sinistra la diramazione per la Ferrata delle Trincee, e si prosegue sotto la Mesola e la Mesolina con diversi saliscendi fino al Ristoro di Passo Padon. Si segue un breve tratto dell’ Altavia delle Creste fino al Passo delle Crepe Rosse a 2137 m. Preso il sentiero n. 635 si scende fino a Malga Ciapela per raggiungere il Camping e proseguire in Val Pettorina, si toccano la malga e il Pian dell’ Ombretta fino a raggiungere il Rifugio Onorio Falier a 2074 m.

Domenica : Dal Rifugio Falier ( 2074 m) al Rifugio Contrin ( 2016 m )

Si segue la mulattiera con segnavia n.612 che risale la sponda sinistra del Vallon dell’Ombrettola, che si apre fra la cima dell’Ombretta a destra e la Torre del Formenton e il Sasso di Valfredda a sinistra. Per magri pascoli si arriva ad una conca oltre la quale il sentiero risale il ripido ghiaione sotto le rocce del Sasso Vernale fino al Passo dell’ Ombrettola a 2848 m. Si scende sul lato opposto lungo un costone di roccette traversando a sinistra sotto la cresta delle Cime dell’Ombrettola e del Zigole’ in direzione della conca detritica sotto il Passo delle Cirelle a 2686 m. Si prosegue in discesa aggirando l’ultimo sperone nord delle Cime Cadine si raggiunge Malga Contrin a 2027 m. Attraversato lo sbocco della Val Rosalia si arriva al Rifugio Contrin a 2016 m.

Lunedi : Dal Rifugio Contrin ( 2016 m ) a Canazei ( 1465 m )

Su strada sterrata , superati Baita Robinson a 1828 m e il ponte sul Rio di Cirelle, si raggiunge Baita Locia di Contrin a 1736 m. Si segue a mezza costa il sentiero Troj di Ladins con segnavia di colore giallo che dopo essere passato sotto i cavi della funivia del Ciampac si raccorda ad un'altra sterrata . Si raggiunge la strada forestale che scende direttamente a superare il torrente Avisio e raggiunge Canazei

Scheda 

Difficoltà: E = escursionistica 

Venerdi : dislivello 1000 m in salita ; ore di cammino 4 circa

Sabato : dislivello 1100 m in salita 900 in discesa; ore 7 circa

Domenica : dislivello 800 m in salita 850 in discesa; ore 6 circa

Lunedi : dislivello 600 m in discesa ; ore 3

Equipaggiamento: il percorso si tiene prevalentemente sopra i 2000 mt di altitudine

Ritrovo: venerdi h 7.45 alla Birreria ai Trenti sulla Valsugana


Accompagna: Patrizia cell  339 4278806 - mail  pat.ton@alice.it

Altre note:
Spesa prevista : 3 mezze pensioni in rifugio a 50,00 € circa cad

lunedì 16 luglio 2012

Incontro con Davide Sapienza al rifugio Campogrosso


SABATO 21 LUGLIO
Camminare l’Ognidove con Davide Sapienza: Letture in azione nel cuore delle Piccole Dolomiti, in cammino con gli alberi, le rocce e i loro segreti.
Lo scrittore Davide Sapienza ci accompagnerà con la lettura di brani tratti dai suoi libri La valle di Ognidove e I Diari di Rubha Hunish, sprazzi di Jack London, di cui è tra i maggiori studiosi e traduttori, con improvvisazioni in ascolto di madre natura. Ritrovo ore 10.00 al Rifugio Campogrosso. Percorso escursionistico facile lungo i sentieri dell’Alpe. Ore 12.30 pranzo al rifugio. Quota iscrizione €5  solo escursione - €20  compreso il pranzo. Prenotazioni al Rifugio Campogrosso tel. 0445/75030




DOMENICA 22 LUGLIO
I DIRITTI DELLA NATURA di Cormac Cullinam con Davide Sapienza traduttore in Italia del libro.
Cormac Cullinan, fa parte dell’Allenza Globale per i Diritti della Natura con Vandana Shiva. Davide Sapienza è tra i promotori e fondatori in Italia del movimento. Ci attende la rivoluzione del pensiero e del diritto attraverso il ritorno all’intimità nel rapporto con la Madre Terra, tra di noi con gli altri, ovvero la Natura che diventa soggetto e non oggetto da sfruttare senza limiti. Ingresso libero.


Estate 2012 al Rifugio Campogrosso per momenti di serenità, cultura e natura.
Clicca e scarica il programma completoanche su reteventi.provincia.vicenza.it
alla sezione La nostra storia

Nerio BrianVia Castelletto, 51
36042 Breganze (VI) – Italy
Tel. Cell. 349.3546031

mercoledì 4 luglio 2012

Giro fluviale a Padova e dintorni

Domenica 15 luglio Paola propone un giro fluviale lungo i canali di Padova e dintorni. Chi è interessato  deve contattare Paola ai recapiti indicati nelle scheda seguente. 

Per motivi organizzativi le adesioni devono giungere possibilmente entro lunedi 9 luglio 


Una guida, che ci procura le imbarcazioni, ci accompagna nel giro fluviale alla scoperta dei corsi d'acqua di Padova e dintorni.

Chi  desidera vogare in autonomia può disporre di una canoa oppure usufruire di una barca da 6 posti per provare l'esperienza di vogare alla veneta.

La partenza, in mattinata, è prevista da ponte Sant'Agostino (zona Piazza Castello).

Ritorno a Ponte Sant'Agostino nel pomeriggio.

Ulteriori dettagli della giornata verranno comunicati in un secondo momento.

Il costo è di € 15,00 a persona : contributo al sostentamento dell'organizzazione che cura la parte storica delle mura di Padova e delle zone fluviali che la circondano.

Per le adesioni contattare Paola ai seguenti recapiti:

cell 338 6034513

email paola.fermon@tin.it

martedì 5 giugno 2012

Trekking sul Monte Baldo: rifugio Chierego


Sabato 16 giugno 2012 Silvia e Roberto ci accompagnano sul Monte Baldo per un trekking al Rifugio Chierego.


Chi è interessato deve contattare Roberto ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.






Da Prada al rifugio Chierego
Monte Baldo

Bellissima escursione molto panoramica.

Il rifugio Chierego sorge alla quota di metri 1911 sopra il lago di Garda con una veduta di 360° sulla pianura padana. Dal rifugio Chierego in un quarto d’ora di salita si è in cima al Col Santo, splendido belvedere sul Benàco e su tutte le montagne circostante, ghiacciai trentini compresi.

Non è raro ammirare tutta la catena degli appennini, delle prealpi bresciane e il Monte Rosa. Nelle giornate più limpide, o subito dopo un temporale, si può ammirare l'imponente piramide del Monviso ed a est la laguna di Venezia.

Appena la neve lascia il posto ai verdi pascoli, questi si riempiono di fiori dai colori più bizzarri. Molte specie di fiori sono presenti solo sul Monte Baldo ed è per questo che hanno ricevuto l'appellativo di "baldensis". Oltre alla famosissima flora vi è anche una ricchissima fauna. Il camoscio, che introdotto da alcuni anni, ora conta numerosi capi. Se salendo al rifugio, sentite dei forti fischi, non preoccupatevi, sono solo le marmotte che hanno percepito la vostra presenza.


Il percorso prevede la partenza dal parcheggio della seggiovia di  Prada, località del comune di San Zeno di Montagna. Ci incamminiamo sul sentiero 655 che, attraverso boschi e prati, ci porta a Malga Prada e poi al Rifugio Chierego ed al vicino rifugio Fiori del Baldo.



Difficoltà : Dislivello 900 mt circa

Ore di cammino : 6 circa

Equipaggiamento : da media montagna , bastoncini e pranzo al sacco (per chi non vuole pranzare al rifugio)

Ritrovo : ore 9 parcheggio della seggiovia di Prada (sulla strada principale, dopo il centro abitato) oppure ore 7.30 al parcheggio dell' uscita autostradale di Vicenza Ovest

Accompagnano : Silvia e Roberto cell : 340 8901150 mail : roberto.doro@gmail.com

giovedì 3 maggio 2012

Trekking sul Lagorai: Cima Folga




Sabato 12 maggio 2012 Paola ci accompagna sulla catena dei Lagorai per un trekking a Cima Folga.

Chi è interessato deve contattare Paola ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.






Dal lago di Calaita a Cima Grugola/Folga
Catena del Lagorai

Bellissima escursione molto panoramica.
Dai pressi della forcella Grugola si gode di uno dei più spettacolari panorami sulle dirimpettaie Pale di San Martino, dal Cimon della Pala (m. 3185) alla Pala di San Martino, alla Cima della Madonna e Sass Maor. A sud-est le Dolomiti Feltrine con l'imponente Sass de Mura (m.2550) e le Vette Feltrine con i geometrici profili del Pavion (m.2334)
Sentieri abbastanza ripidi ma senza difficoltà.
Dai parcheggi (m.1600) nei pressi del lago di Calaita si percorre per poche centinaia di metri la stradina di malga Grugola.
Prima di un ponticello, verso destra parte il sentiero 347 che, poco dopo aver guadato un torrentello, sale il ripido risalto che conduce alla conca superiore della valle Pisorno.
Dopo il bosco il panorama si apre verso le Pale e le Dolomiti Bellunesi e si raggiunge il minuscolo laghetto dell'Agnellessa Bella. L'ambiente è quello tipicissimo del Lagorai, particolarmente suggestivo e sereno seppur circondato da imponenti pale erbose verdissime in contrasto con la scura roccia porfirica affiorante. Caratteristici i laghetti sui residui avvallamenti morenici glaciali e numerose le torbiere.
Alto sul ramo di destra del vallone si trova il laghetto Pisorno, protagonista di suggestive leggende comprendenti streghe e draghi.
Verso sinistra (senso di marcia) con ripidi tornanti si guadagna la forcella Grugola (m.2297), spettacolare il panorama sui valloni circostanti. Si può decidere per la salita alla cima Folga (m.2436) massima elevazione meridionale della catena orientale (Tognola) del Lagorai.
Dalla forcella si traversa (ripida discesa e poi risalita) la parte alta del vallone Grugola per toccare forcella Folga (m.2196). Bellissimi scorci sul sottostante laghetto Giarine.
Si scende il vallone sottostante alla volta del lago Giarine e malga Grugola (m.1783).
Dalla malga si segue la stradina forestale per tornare al punto di partenza.


Difficoltà : Dislivello 850 mt circa

Ore di cammino : 6 circa

Equipaggiamento : da media montagna , bastoncini e pranzo al sacco

Ritrovo : ore 8 parcheggio del “Centro OK” in Valsugana , uscita Pove del Grappa

Accompagna : Paola cell : 347 0560397 mail : paolabau@tiscali.it

domenica 8 aprile 2012

Trekking in Valpolicella




Sabato 14 aprile Paola propone un trekking in Valpolicella. Chi è interessato deve contattare Paola ai recapiti indicati nelle seguente scheda.







In giro per la Valpolicella

La Valpolicella, piu’ che una valle, è un ventaglio di piccole valli, digradanti verso sud, tra le colline alle spalle di Verona. Favorita da un ottimo clima, dalla dolcezza del paesaggio e dalla presenza di diffuse sorgenti d’acqua, è fisicamente ben delineata e circoscritta : a sud l’Adige ( da Parona a Chiusa ) la separa nettamente dall’agro veronese e dalle morene del Garda; a nord le cime della Lessinia la staccano dalle zone trentine ; ad est le colline tra Parona e Quinzano quasi la difendono dalla citta’ ; ad ovest il massiccio del Monte Pastello la discrimina dalla Val d’Adige . Di Verona la Valpolicella è sotto molti profili la perla : in un paesaggio collinare dove dominano la vite, l’olivo e il ciliegio trovano posto selvaggi progni lungo letti di torrenti con cascate e salti di roccia . Ci avventureremo alla sua scoperta partendo da Negrar. Dapprima seguendo la panoramica dorsale che attraversando tutta la Valpolicella porta fino a Rivoli nella Val d’Adige, poi avventurandoci in progni selvaggi lungo i letti dei torrenti, per tornare a Negrar con un percorso ad anello che ci permetterà di apprezzare tutti gli aspetti naturalistici e umani di questa zona, mantenendoci sempre a quote collinari comprese tra i 150 e 600 mt di altitudine.

scheda
Data                      Sabato 14 Aprile 2012

Dislivello               600 mt q. minima 150 mt ; q. massima 600 mt

Ore di cammino   6

Ritrovo                 sabato mattina ore 9.00 in piazza a Negrar davanti al municipio

Accompagna        Paola – email paola.fermon@tin.it - telefono 338 6034513


giovedì 22 marzo 2012

Trekking sulle Pale di San Martino: rifugio Rosetta


Sabato 31 marzo e domenica 1 aprile 2012 Carlo ci accompagna in questo trekking con le ciaspole sulle Pale di San Martino. Chi è interessato deve contattare Carlo ai recapiti indicati nella scheda che segue. 

IMPORTANTE: si prega di dare la propria adesione entro mercoledì 28 marzo in quanto bisogna fornire il numero preciso di partecipanti ai gestori del Rifugio .


Ciaspolata sull' Altopiano delle Pale di San Martino 

Escursione facile ma spettacolare , tempo permettendo , in ambiente di alta montagna , tra i 2500 e i 2600 metri . Una volta raggiunto con funivia l'altopiano ,

Esploreremo i dintorni del Rifugio Rosetta ( Pedrotti ) aspettando il tramonto per poi cenare in rifugio .

La mattina del primo di Aprile partiremo in direzione del Passo Pradidali e Passo della Fradusta . Faremo ritorno al Rifugio in tempo per scendere a San Martino con la funivia prima della chiusura degli impianti .


Data : Sabato 31 Marzo - Domenica 1 Aprile 2012


Difficoltà : Facile ma con ciaspole


Dislivello : 100 /200 m


Ore di cammino : 4 ore


Equipaggiamento : scarponi , ciaspole , pile , giacca da montagna , guanti etc. Cena in rifugio il 31 e libertà di scelta tra sacco e rifugio Domenica .


Ritrovo : ore 13,30 Parcheggio impianti di risalita Col Verde (San Martino di Castrozza). Primo ritrovo 11, 30 ai " Trenti di Bassano "


Accompagna : Carlo Peretto . email charlie65@libero.it  - cell : 347 6234242


venerdì 24 febbraio 2012

Altopiano di Asiago: notturna sul Monte Lisser


Sabato 03 marzo 2012

Patrizia ripropone la notturna con le ciaspole sul Monte Lisser con cena in baita. 

Chi è interessato all'escursione deve contattare Patrizia ai recapiti indicati nella scheda che segue.


IMPORTANTE: è necessario dare conferma entro martedì 28 febbraio per prenotare la cena alla baita








Notturna sul Lisser (m.1663) _Altopiano di Asiago/località Enego

Facile e piacevole notturna con le ciaspe nella parte estrema e forse meno nota dell’altopiano di Asiago, non per questo meno bella :da qui la vista spazia a 360° dalle Dolomiti al Grappa , alla pianura veneta, all’altipiano e alla catena dei Lagorai , fino alla Pale d S. Martino.

Lasciate le macchine nei pressi di baita Lisser – dove ci fermeremo per la cena a fine escursione, da casara Tombal (m.1255) seguiremo stradina sterrata fino al bivio (malga Lambara/casara Palma) e da qui inizieremo la salita per il monte Lisser ; la cima del monte è dominata da imponenti resti del forte omonimo (altri resti di una caserma si incontrano alla sin. della salita) e da qui confidando in una bella stellata potremmo ammirare il panorama circostante

La via di discesa non presenta particolari difficoltà tecniche (un minimo di attenzione sempre richiesta), e ci porterà proprio dritti sul parcheggio e quindi alla baita per la cena.




Ci riserviamo di modificare programma rispetto al tempo e all’innevamento
Scheda
Data



03 marzo 2012



Difficoltà



400 circa di dislivello in ambiente innevato

Equipaggiamento



Da media montagna, racchette da neve,bastoncini, ghette, pila frontale ;



Ritrovo



Ore 17.30 piazzale antistante hotel Europa sulla Valsugana, a Pove del Grappa (ss47), con direzione Enego-Asiago



Accompagna



Patrizia pat.chieffo@gmail.com 333 6705138

Con gentile supporto di Paola Bau


N.B. in caso di ritiro all’ultimo momento avvisare telefonicamente l’accompagnatore


Al momento dell’iscrizione indicate da dove venite, eventuale disponibilità di posti auto o necessità di passaggio,e numero di cellulare.

lunedì 9 gennaio 2012

Trekking sull' Altopiano di Asiago: Monte Valbella e Col del Rosso



Sabato 21 gennaio 2012 Paola ci accompagna in un trekking sull' Altopiano di Asiago. Chi vuole partecipare all'escursione deve contattare Paola ai recapiti indicati nella scheda seguente.








“ ALTOPIANO DI ASIAGO ” 
Monte Valbella e Col del Rosso 

Scheda dell’escursione

Siamo nella parte sud del nostro caro vecchio Altopiano di Asiago, zona poco turistica e poco conosciuta ma non per questo meno bella. Si parte da vicino le piste da sci Valbella (Bertigo mt 1132) e per dolce pendio prima e poi per bosco si raggiunge Cima Valbella (mt 1314). Da qui si scende a Casera di Melago (mt 1157) dove incrociamo “ l’Alta Via Tilman” che noi percorriamo per un breve tratto. Via che inizia a Falcade e arriva ad Asiago e ripercorre il viaggio che il maggiore inglese Harol William “Bill” Tilman, responsabile per i comandi alleati della zona del bellunese durante la resistenza nella Seconda Guerra Mondiale, fece per raggiungere il suo posto di comando. L’itinerario, che si svolge tra boschi e pascoli, è interessante sia per i paesaggi che per i luoghi attraversati legati anche alla Prima Guerra Mondiale. Dalla casera raggiungiamo il Col del Rosso (mt 1281) dove possiamo ammirare un panorama notevole, le Piccole Dolomiti, tutte le Cime dell’Altopiano, le stupende Vette Feltrine e il versante nord del Grappa. Il rientro sarà su strada forestale innevata che da Casera Melaghetto e per Casera Stenfle ci riporterà a Bertigo. 

Difficoltà : Dislivello 400 mt circa

Ore di cammino : 5 circa

Equipaggiamento : da media montagna ,ciaspole ,ghette ,bastoncini e pranzo al sacco

Ritrovo : Sabato ore 9 al Bar Pizzeria “ Turcio “ ,sulla strada che da Bassano va ad Asiago a dx prima della rotonda per Gallio. Oppure ore 9,30 parcheggio piste da sci Valbella ( Bertigo ).

Accompagna Paola: 
cell. 347 0560397 
email  paolabau@tiscali.it