giovedì 5 dicembre 2019

Escursione con pranzo di fine anno sui Colli Euganei

Per sabato 14 dicembre 2019 proponiamo la consueta escursione di fine anno sui Colli Euganei con pranzo in trattoria. 

Gli interessati devono prendere contatto con Carlo recapiti indicati nella seguente scheda.






Sentiero del Monte Ceva, Monte Spinefrasse e Monte Croce nei Colli Euganei 


Il percorso che proponiamo, per chiudere questo 2019, parte da Battaglia Terme e ci consentirà di osservare una delle località più interessanti dal punto di vista botanico e geologico dei Colli Euganei. 

Il gruppo Collinare del Ceva - Spinefrasse, le cui cime non superano i 255 metri di altezza, per la costituzione geologica e la disposizione, sono caratterizzate da un microclima che ha consentito la presenza del Fico d' India Nano, pianta grassa amante del caldo, assieme al Semprevivo ragnateloso, ossia un sopravvissuto dell'era glaciale. 

Il percorso, nella prima parte pianeggiante, coincide con il Sentiero Ferro di Cavallo dal quale si salirà su un ripido crinale per raggiungere la Cima del Monte Ceva aiutandoci, per un breve tratto, con dei cordini fissi di supporto. 

Il percorso proseguirà verso il Monte Alto dove potremo percorrere un tratto dell' anello superiore del Sentiero di Villa Draghi. 

Per riflettere sull' anno che sta per finire e ipotizzare nuovi viaggi futuri, ci fermeremo alla Bettola del Refosco in località Turri di Montegrotto Terme. 

Il rientro sarà meno impegnativo ma tale da consentire una salutare digestione. 

Difficoltà: solo un tratto di poche centinaia di metri ripido, per il resto facile.

Ritrovo: ore 9.30 presso area sosta Camper Spazio Fiore, via degli Alpini Battaglia Terme dopo sottopasso Ferrovia.

Accompagna: Carlo

Mail: charlie2065@hotmail.it

Cell: 347 6234242 e WhatsApp

lunedì 11 novembre 2019

Escursione sulle Prealpi Vicentine: le Colline di Marostica

Per sabato 16 novembre 2019 proponiamo una bella escursione sulle colline di Marostica. Gli interessati devono prendere contatto con Paola ai recapiti indicati nella seguente scheda.











COLLINE DI MAROSTICA – (Sentiero dei Sette) 

Il percorso risale le colline di Marostica fino alla località di Tortima, posta al limite meridionale dell'Altopiano di Asiago, per poi ritornare a Marostica passando per Crosara con un sentiero ad anello che si caratterizza per la bellezza del panorama e la varietà degli ambienti attraversati. 

Da quello collinare coltivato a ulivo e ciliegio a quello di montagna coperto da un fitto bosco intervallato da pascoli, cammineremo sulle antiche vie di collegamento tra la pianura e l'Altopiano, come il sentiero del Sette e l'Antica strada romana. 

Difficoltà : E

Tempo di percorrenza : 5 ore circa

Dislivello : 700 m circa

Ritrovo ore 8 parcheggio stazione dei pullman di Marostica

Accompagna : Paola cell : 347 0560397 mail : paolabau@tiscali.it





lunedì 28 ottobre 2019

Trekking sull'Altopiano di Asiago alla Mina della Botte


Per sabato 2 novembre proponiamo un trekking sull'Altopiano di Asiago alla Mina della Botte. Gli interessati devono prendere contatto con Germana ai recapiti indicati nella seguente scheda.











“Mina della Botte” sentiero CAI 836

Itinerario: Bivio Scoglio Bianco (q. 1539) – Casara Le Busette – Fontanello del Gallo – Mina della Botte – Fontanello di Bosco Secco.

E’ una delle zone più belle e interessanti dell’Altopiano, caratterizzata da continui passaggi attraverso trincee, postazioni, gallerie, manufatti bellici della grande guerra 15-18.

Dal bivio di Scoglio Bianco a q. 1539 si prende il sentiero n. 836, si prosegue verso nord fino alla ex C.ra Busette, si devia a sinistra lungo un sentiero su un percorso abbastanza vario si attraversa un bosco che sale al Fontanello del Gallo, dove c’è una sorgente in galleria, inoltre si potrà visitare la conca delle Terre More, dove ci sono le postazioni in caverna, continuando si raggiunge presto la massima elevazione del percorso, la scogliosa Mina della Botte a q.1831.


Punto di partenza dal bivio: Scoglio Bianco

Dislivello: mt. 440

Tempo percorso: circa 4 ore

Ora di partenza: 10,00

Punto di ritrovo: aeroporto di Asiago ore 9,30

Pranzo al sacco

Per ulteriori informazioni telefonare a Germana cell. 339 7814897

domenica 20 ottobre 2019

Escursione sulle colline di Combai

Domenica 27 ottobre 2019 proponiamo una bella escursione sulle colline di Combai (TV), ai piedi delle prealpi bellunesi. Gli interessati devono prendere contatto con Paolo ai recapiti indicati nella seguente scheda.








scheda dell’escursione 

Partendo da Combai camminiamo seguendo le indicazioni del sentiero 1024 che parte dalla Val de Subia e collega all'inizio gruppi di case quali Le Comellere, tocca poi la Strada de la Fam che tuttavia non faremo perché sale e scende da Cal Piana verso un bivio che passiamo. Siamo vicino le ultime case di Combai Alta. Proseguiamo verso Cavalonga e percorriamo la forestale del monte Prade uscendo a Vergoman. Lo attraversiamo e ci infiliamo fra le ultime vigne della Val da Ros dove chiudiamo il giro sbucando dietro la chiesa parrocchiale e siamo giunti.

Programma:

Il ritrovo è fissato al parcheggio di Combai (lungo la strada per Miane, non a pagamento) alle 9.

difficoltà: entro i 350 m. di dislivello

equipaggiamento: da mezza montagna, scarponi bastoncini e k-way

durata: 4 ore di cammino in totale

Pranzo al sacco

informazioni: Paolo 346.2246904

PS: Dato che dal 11 ottobre al 3 novembre 2019 si tiene a Combai la festa delle castagne con iniziative gastronomiche, laboratori didattici per bambini sui boschi ecc.. insomma se per noi ci dovesse essere troppa folla, parcheggio pieno ecc... ci spostiamo di un km fino a Visnà (frazione di Miane) dove ci aspetta un sentiero da poco restaurato che, con un dislivello di circa 750 mt e un giro ad anello, ci porta fino alla grotta/fonte Landrel, appoggiata al monte Salvedella, in solitaria fra casere vecchie e nuove, funghi, carpini e improvvisi squarci sul paesaggio della Valsana (per non parlar dei colori dell'autunno). Circa 4 ore

lunedì 8 luglio 2019

Trekking ai Piani Eterni

Domenica 14 luglio proponiamo un trekking ai Piani Eterni, nel Pardo Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Chi fosse interessato deve prendere contatto con Roberto ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.









Nel contesto delle Vette Feltrine l'itinerario proposto ci porta ai Piani Eterni, luogo di grande suggestione che consente di ammirare alcuni scenari più suggestivi del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Punto di partenza è il lago della Stua a m. 640. Da qui ha inizio una salita costante lungo un percorso che ricalca il tracciato di una vecchia mulattiera e sale nel bosco di faggi.  

Giunti alla meta la fatica viene senz'altro ripagata da uno spettacolo inimmaginabile: un pascolo immenso e pianeggiante si raccorda ai rilievi montuosi circostanti. offrendo uno scenario di incomparabile bellezza.

Percorrendo la piana tocchiamo alcune antiche casere ristrutturate fino alla più nota Casera Erera, a 1708 metri d'altezza.

Partenza. ore 9.00 dal Lago della Stua - Val Canzoi nel Comune di Cesiomaggiore (BL)

Dislivello: 1.100 metri

Pranzo al sacco 

Informazioni: Roberto -cell. 340 8901150

martedì 25 giugno 2019

Trekking in Val Zoldana: il monte Rite


Sabato 29 giugno proponiamo un trekking sul Monte Rite. Gli interessati devono contattare Gemma ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.










Una volta arrivati a Forno di Zoldo, saliamo per il passo Cibiana e ci fermiamo circa un chilometro prima del passo, in località Quattro Tabià a m. 1450, dove lasciamo la macchina lungo la strada. In alternativa se non si trova spazio, si può parcheggiare al passo Cibiana e scendere per un chilometro lungo la strada fino al punto iniziale dell'escursione.


Dalla località Quattro Tabià, chiamata così perchè una volta c'erano quattro fienili, seguiamo le prime indicazioni per il Monte Rite e rifugio Dolomites, attraverso il sentiero n. 494 che conduce in salita e immerso nel bosco, alla forcella di Val Inferna a m. 1748. Da subito abbiamo bellissime vedute sul gruppo del Bosconero, sulla Moiazza e sulla Val Zoldana.


Dalla forcella di Val Inferna prendiamo il sentiero n. 478 che gira a destra e iniziamo a salire più ripidamente  fino ad arrivare alla forcella Deona a m 2053 sul versante nord del Rite. Qui finalmente si apre il panorama su tutta la val Boite e sul monte Pelmo: nuovi "compagni di viaggio" che ci faranno compagnia per tutta l'escursione fino alla vetta del Monte Rite.

Continuiamo in leggera salita fino a raggiungere la strada militare che sale dal passo Cibiana (quella utilizzata dalle navette che collegano il passo al monte Rite) ed arriviamo finalmente al rifugio Dolomites
ritrovo: ore 9.15 in val zoldana, dopo la diga, subito dopo il benzinaio vicino hotel Corinna ( chiuso quindi c'è parcheggio ).
informazioni: Gemma  - ruscus.g@gmail.com - tel. 3297383055

sabato 8 giugno 2019

Trekking sull'Altopiano di Asiago: il Monte Zebio

Sabato 15 giugno proponiamo un trekking al Monte Zebio, sull'Altopiano di Asiago. Gli interessati devono prendere contatto con Roberto ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.









MONTE ZEBIO
museo all'aperto della Grande Guerra

Iniziamo l'escursione percorrendo una larga carrareccia (sentiero 832). Successivamente proseguiremo nel bosco incontrando le tabelle esplicative che indicano le trincee ristrutturate utilizzate dalla Brigata Sassari ed un piccolo cimitero di guerra. 

Si prosegue poi fino alla località chiamata “Cima della Mina di Scalambron” dove una stele ricorda la tragica esplosione della mina che causò la strage della Brigata Catania. 

Proseguiremo per la “vetta” del Monte Zebio 1.717 m. da dove si potrà ammirare un bellissimo panorama che spazia dall’abitato di Asiago fino ai gruppi del Carega, del Pasubio e delle Pale di San Martino. 

Tutto il monte presenta un gran numero di trincee, camminamenti, gallerie , postazioni, ora tutte visitabili e recuperate e che costituiscono una testimonianza indelebile del nostro passato.

Al rientro percorreremo la cresta per puntare verso il Bivacco dell’Angelo 1.631 m. per poi ridiscendere attraverso il bosco fino a ritrovare la strada forestale che ci riporterà al punto di partenza.

Difficoltà : percorso di 5 h. con dislivello di circa 700 mt.

Equipaggiamento : da mezza montagna e bastoncini. Pranzo al sacco.

Ritrovo :  parcheggio del palaghiaccio di Asiago alle ore 9.00

Accompagna : Roberto - cell 340 8901150




venerdì 15 marzo 2019

Trekking lungo l'Alta Via del Tabacco


Per sabato 23 marzo 2019 proponiamo un trekking lungo il terzo tratto dell'Alta Via del Tabacco. Gli interessati devono prendere contatti con Paolo ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.








Alta Via del Tabacco

Quest'anno percorriamo il terzo e ultimo tratto: da Valstagna a Costa.

L'Alta Via del Tabacco, ma meglio sarebbe definirlo un museo diffuso, è un percorso molto ben mantenuto, puntato da indicazioni curatissime ed originali. E' di notevole sviluppo, dato che segue tutti gli aspetti sinuosi della montagna tenendosi a mezza costa e toccando qualche cresta (la quota massima è di 508 mt.).

Alcuni brevi tratti sono esposti, specie nella Val Olier, ma sono protetti da semplici ringhiere. Non per questo va considerato solo un itinerario escursionistico: è anche un percorso culturale poiché invita il viaggiatore curioso ad entrare nel cuore della nostra terra veneta, della sua storia di lavoro e della fatica necessaria alla sopravvivenza.

Si incontrano gruppi di case, ad es. le Mattietti e il Cason di Barbarossa a testimoniarlo.

Il tracciato non ha difficoltà, tranne che in condizioni climatiche di forti piogge che ne fa dei tratti scivolosi, niente affatto godibili specie nei versanti nord, sempre in ombra e umidi.

Difficoltà : media, percorso di 5 h. più il ritorno di 1 h.

Il tempo così ridotto lungo la strada parallela a quella di forte percorrenza è dovuto al fatto che questa segue il lineare corso del Brenta; ha un traffico scarsissimo e...ci sono alcune osterie.

Se si desidera evitarlo è necessario portare un'auto a Costa.

Dislivello : 400 metri, lunghezza 7 Km; (partenza da Valstagna lungo gli scalini per il B&B Allo Spizzo)

Equipaggiamento : da mezza montagna e bastoncini. Portare acqua.

Ritrovo : Birreria Trenti ore 8.15/8.30
Accompagna : Paolo - cell 346 2246904

NB : Mangiamo al sacco.

In caso di maltempo il trekking sarà spostato a nuova data.





giovedì 21 febbraio 2019

Con le ciaspole in Val Formica



Sabato 23 febbraio proponiamo una escursione con le ciaspole sull'Altopiano di Asiago, in Val Formica. Gli interessati devono prendere contatto con Carlo ai recapiti indicati di seguito.









Escursione con le ciaspole dalla Baita di Val Formica sull’Altopiano di Asiago .

Dislivello di circa 400 metri .

Ritrovo all’uscita di Piovene Rocchette ore 8,30 o 9.30 presso parcheggio Baita Val Formica .

Abbigliamento da montagna , ciaspole , bastoncini .

Pranzo possibile anche presso uno dei due locali presenti in zona ma si consiglia di avere con sé acqua e spuntino energetico .

Accompagnatore : Carlo cell 347 6234242 whatsapp

Mail : charlie2065@hotmail.it

domenica 27 gennaio 2019

Escursione in Val Leogra: il sentiero Brunelli

Domenica 3 febbraio proponiamo una bella escursione nell'Alto Vicentino in Val Leogra. Gli interessati devono contattare Patrizia ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.











SENTIERO BRUNELLI (m 2035) – Val Leogra

Si parte da Contrada Manfron (1), i Brunelli de "la Valle dell'Orco", romanzo di Umberto Matino, ambientato in questi luoghi collinari dell'Alto Vicentino.

Vi si arriva in auto da Torrebelvicino percorrendo la Strada Provinciale 46 in direzione di Valli del Pasubio, al Ponte delle Capre, dopo 1,6 km dal centro, si prende a sinistra e si sale alla contrada, dove si parcheggia su spiazzo lungo la strada.

Il percorso non presenta particolari difficoltà, se non nel tratto che aggira il Monte Cengìo dove si percorre l’area destinata all’allestimento nel periodo natalizio della Stella Cometa, a causa di un paio di punti esposti senza protezione.

Il percorso inizia dalla piazzetta - il salizo - di Contrada Manfron con il capitello dedicato alla Madonna del Carmelo, si prende la stradina a destra, si supera la fontana con il piccolo capitello di Sant’Antonio a sinistra, e si continua sulla destra per careggiata fino a passo Manfron. Da qui si prosegue per il M. Singio (834), punta gemella del Monte Cengìo e base di ancoraggio della coda della Cometa di Natale; attraversata una breve galleria, si arriva ad un panoramico punto di osservazione sull’Alta Val Leogra sottostante e le montagne attorno (Monte Summano e Novegno, Massiccio del Pasubio). 

Si prosegue poi verso il M.Cengio (m.832), prima per stretto sentiero poi attraverso una piccola pineta per arrivare alla grande croce in acciaio. 

A ritroso si riprende il sentiero che porta a passo Manfron, da dove si può eventualmente salire per il m. Civillina (m.962), caposaldo della seconda linea di difesa lungo il fronte del Pasubio durante la I° Guerra Mondiale. La vista dal monte Civillina abbraccia tutte le Piccole Dolomiti. Si ripercorre a ritroso il sentiero verso Contrà Manfron per far ritorno al parcheggio, dove riprenderemo le auto.

Ci riserviamo di modificare il programma in base alle condizioni meteo.

difficoltà :circa 500 m dislivello; 

ore di cammino: 4-5 ore circa

ritrovo - 8.30 a Schio, parcheggio Valli sport/ piazzetta Boldù (lato opposto palazzetto dello sport Campagnola). 

Attrezzatura, equipaggiamento: scarponcini, bastoncini; pranzo a sacco .

Accompagna : Patrizia pat.chieffo@gmail.com cell. 333 6705138 

Importante : al momento dell'adesione indicare numero di cellulare e avvisare in caso di ritiro all’ultimo momento. Grazie