Escursione e pranzo sui Colli Euganei

Per sabato 16 dicembre proponiamo la consueta escursione di fine anno sui Colli Euganei con pranzo in un locale tipico. 

Gli interessati devono prendere contatto con Germana ai recapiti riportati in calce alla seguente scheda.

Si parte dalla chiesa di Villa di Teolo e dopo una salita di circa un'ora e mezza si arriva in cima al monte Grande, si scende verso le Fiorine e qui si sale fino al monte della Madonna, si scende poi per raggiungere il ristorante alle Fiorine, al passo omonimo, dove pranzeremo. 

La discesa è in direzione Teolo, arrivati in centro seguiremo via Fonda, dove raggiungeremo la nostra meta finale. 

Partenza da:

Parcheggio Chiesa Villa di Teolo alle ore  9,30

Durata 4 ore circa 

Dislivello 500 mt 

Inviare conferma entro venerdì

Germana email: germana.scomazzon@gmail.com cell: 3397814897 

Trekking sul Cansiglio

Per sabato 28 ottobre proponiamo una escursione sul Cansiglio. Gli interessati devono prendere contatto con Roberto ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

L'escursione permette di immergersi nella foresta, prevalentemente a faggeta, dell'area sud occidentale del Cansiglio.

Si tratta di una passeggiata senza particolari difficoltà e dal dislivello contenuto che permette di ammirare i colori dell'autunno.

Sarà possibile ammirare il vasto altopiano che domina la pianura veneto-friulana e ospita uno dei più vasti, intatti e maestosi boschi italiani.

difficoltà: dislivello 500 m.

pranzo al sacco

ritrovo ore 9.30 al Bar Bianco nella Piana del Cansiglio

per informazioni: Roberto cell. 340.8901150

Trekking sulle Prealpi Vicentine: Rifugio Bertagnoli e Passo Scagina

Sabato 7 ottobre proponiamo un trekking sulle Prealpi Vicentine. 

Gli interessati devono prendere contatto con Paola al recapito indicato in calce alla seguente scheda.

Rifugio Bertagnoli e Passo Scagina

Partenza  da Contrà Molino di Campodalbero, si prende il sentiero n. 208 che costeggia il torrente Chiampo che si attraversa prima a sinistra e poi a destra a quota 1000 l’itinerario si stacca dal fondovalle per inerpicarsi tra i faggi e sbucare in una carrareccia a quota 1030, ad un evidente incrocio si gira a sinistra in direzione nord per boschi di faggi e si raggiunge il rifugio Bertagnoli a quota 1225m, sul versante della catena delle Tre Croci, il dislivello è di circa mt.600, tempo di percorrenza circa 1,50 minuti.

Il Rifugio si trova al confine tra il territorio vicentino, veronese e trentino. Dal rifugio Bertagnoli si prende il sentiero n.221 per arrivare in circa un’ora al passo della Scagina mt.1548, dislivello circa 300 mt., se il cielo è limpido si può vedere in lontananza il gruppo del Carega.

Per il ritorno, dal passo Scagina, si prendono i sentieri 205 e poi 204, arrivati alla malga Laghetto di sotto, mt 1296, si prende il sentiero 209 e poi il sentiero 206 per ritornare a contrà Molino di Campodalber

Dislivello totale circa 900 mt

Tempi di percorrenza circa 5 ore (soste escluse)

Pranzo al sacco.

Ritrovo uscita del casello di Montecchio Maggiore alle h.8,30

Contatto: Paola 338 6034513

Escursione sulle Prealpi Trevigiane: Bivacco Loff

Per sabato 23 settembre proponiamo una piacevole escursione nel Gruppo Montuoso Prealpi Trevigiane. Gli interessati devono prendere contatto con Paola ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

Passeggiata ai Loff

Dal Passo di San Boldo (712 m) si imbocca la stradina asfaltata (sent 991) indicazione per Bivacco ai Loff che, passando accanto a numerose casette, prende quota con alcune svolte in direzione del Passo della Scaletta; in questo tratto sono ben visibili i dirupi che dal passo precipitano verso sud. 

Dopo un buon tratto si lascia a sinistra la strada che prosegue verso l'agriturismo Casera Campo e si imbocca la carrareccia che in breve porta a Malga Galliera (890 m circa), nelle immediate vicinanze del Passo della Scaletta 

Qui si continua sul sentiero della Scaletta (sent n. 987) fino ad incontrare sulla destra il sentiero Costa del Vent fino al bivacco dei Loff, costruito al riparo di una paretina rocciosa.

Si ritorna verso cima Agnelezze, dove, sulla sinistra, si imbocca il sentiero N° 2 che con percorso pianeggiante in direzione nord ci porta in breve ai prati della piccola Casera di Costa Curta, il panorama qui si apre in direzione nord verso le Dolomiti Bellunesi. Il sentiero ora diventa carrareccia e invertendo bruscamente la direzione inizia a scendere nel bosco fino a riportare al Passo di San Boldo .

Dislivello 400 m circa

Altitudine Massima 1124 m (Sella nei pressi del Bivacco Ai Loff)

Tempo 5,00 ore

Punto di partenza Passo di San Boldo, 712 m. La deviazione per il passo è sulla strada che va da Valdobbiadene a Vittorio Veneto

È preferibile il pranzo al sacco.

Incontro: h.08.00 all’hotel Crown di Limena

Contatto: Paola  338 6034513

Trekking sulle Dolomiti di Sesto

Per il fine settimana del 26 e 27 agosto proponiamo un trekking sulle Dolomiti di Sesto. Gli interessati devono prendere contatto e confermare la loro presenza tassativamente entro martedì 22 agosto. 

Prendere contatto con Paola ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

Dolomiti di Sesto 

“GIRO DEI RIFUGI” FORCELLA PlAN DI CENGIA (2602 m) 

Il sentiero d’alta quota unisce il Rifugio Zsigmondy - Comici con il Rifugio Locatelli, da cui si gode di un panorama fantastico sulle pareti nord delle 3 Cime di Lavaredo. 

A metà strada c’è il Rifugio Plan di Cengia ad offrire ristoro agli escursionisti. 

La non difficile escursione viene inizialmente dominata dalla maestosa Cima Dodici-Croda dei Toni, a cui si sostituisce in seguito il Monte Paterno, divenuto famoso durante la prima guerra mondiale per l’impresa dell’eroe Sepp Innerkofler. Molto belli i laghi che si incontrano sul cammino. 

Essere ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo e godersi la vista mozzafiato alle pareti nord delle montagne più belle delle Dolomiti non ha prezzo !!!

Dislivello

sabato 700 mt (+ 300 mt per chi vuole raggiungere il rifugio Carducci)
domenica 300 mt salita e 1200 mt discesa

Ore di cammino

sabato 4 ore (+ 2 per chi vuole raggiungere il rifugio Carducci)
domenica 6 ore

Equipaggiamento: Da media montagna e bastoncini

Si pernotta al Rifugio Zsigmondy Comici 0474 710358

Costo : cena/pernotto/colazione = soci cai 43,00 euro – non soci 53,00 euro

Portare saccolenzuola e ciabatte.

Pranzi al sacco oppure in rifugio.

Ritrovo: Sabato ore 7,00 parcheggio Centro OK di Pove del Grappa in Valsugana oppure alle ore 8,30 parcheggio chiesa di Longarone

Accompagna: Paola cell : 347 0560397 mail : paolabau@tiscali.it

Dare adesione tassativamente entro martedì 22 agosto!! Grazie.

Trekking in Val Fiorentina

Per sabato 29 luglio 2017 proponiamo una escursione in val Fiorentina. Gli interessati devono prendere contatto con Paolo al recapito indicato in calce alla seguente scheda.

Dal rifugio Città di Fiume (m.1917) si prende il sentiero 467, si attraversa forcella de la Puina, forcella Col Roan, s. 458 malga Prendera, s. 436 forcella Ambrizzola, s. 434 fino al rifugio Croda da Lago (m. 2046) e ritorno.

Questa è certo una fra le più belle escursioni dolomitiche: per i paesaggi, per la sua non difficoltà, per la piacevolezza dei sentieri prativi, perchè non manca una malga di bestiame libero al pascolo e ancora una malga di alta montagna, e non mancano gli spunti archeologici dato che in un masso erratico fra gli sfasciumi della valle era la sepoltura di un cacciatore primitivo.

Una camminata, pur con qualche rampa ripida, non dura, tuttavia abbastanza lunga.

Vedremo i mille metri di verticalità della parete nord-ovest del Pelmo (m.3.168), separata dall'inconfondibile profilo della 'fessura' dal mastodontico Pelmetto, il versante nord della Civetta (m.3.220), della quale s'intuisce il grande catino dell'immensa parete nord-ovest. In lontananza la Marmolada.

E poi tra i ghiaioni ai piedi della Rocheta de Prendera (La Rocchetta, m.2.496), vicinissimo il massiccio dell'Antelao (m. 3264), del Bec de Mesdì (Becco di Mezzodì, m.2.603) scenografico e 'star' della foto dolomitica dal laghetto Federa al rifugio Palmieri, della celebre Croda da Lago (m.2.715), dei rocciosi Lastoi de Formin (Lastroni, m.2.657).

Le Dolomiti sono tutte qui e, se la giornata è davvero estiva, si lasciano vedere tutte. Qui si impone la bellezza della montagna, tra le sue massime espressioni.

pranzo al sacco (il rifugio Palmieri è sempre affollato)

durata ore 2,30/3 andata + 2,30/3 ritorno - dislivello circa 200 mt

ritrovo vi aspetto nella piazza di Forno di Zoldo alle ore 9

per informazioni Paolo cell. 346.2246904

Trekking sulle Dolomiti: da passo Duran alla Baita Angelini

Per sabato 15 luglio 2017 proponiamo una escursione da passo Duran alla Baita Angelini. 

Gli interessati devono prendere contatto con Gemma, con congruo anticipo, ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda .







La baita Angelini è situata nel versante zoldano del gruppo Tamer -S. Sebastiano, ai piedi dei ghiaioni, dalla quale si può godere di un panorama che spazia sui monti della Val Zoldana e del Boite.

Il percorso è un continuo saliscendi fra boschi, mughi, ghiaioni ma senza dislivello tra il passo e la baita. Il ritorno potrà essere uguale all'andata o con variante da decidersi al momento.

durata ore 2,30 andata + 2,30 ritorno

ritrovo al passo Duran ore 9.30 oppure a Forno di Zoldo ore 9

per informazioni Gemma cell.   3297383055  

Trekking nelle Piccole Dolomiti: Cima Carega

Sabato 17 giugno proponiamo un trekking nel gruppo del Carega. Gli interessati devono contattare Roberto ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

Partiamo dall'Alpe di Campogrosso (m.1.450) con destinazione il rifugio Mario Fraccaroli a Cima Carega (m.2.259), 

E' una classica escursione nelle Piccole Dolomiti molto interessante per i paesaggi e le vedute che propone.

Se le condizioni meteo lo permettono da Cima Carega è possibile ammirare tutta la pianura veneta e buona parte dei monti trentini fino allo Stelvio e alle Dolomiti.

La salita prevede un percorso lungo un vallone con sentiero ghiaioso e accidentato che rendono abbastanza faticosa l'escursione ma i panorami che si godono una volta giunti alla meta ripagano senz'altro della fatica.

difficoltà: dislivello circa 800 m. a tratti ripido e su terreno accidentato

partenza: ore 9.00 all' Alpe di Compogrosso, nel comune di Recoaro Terme (VI) davanti all'omonimo Rifugio.

ritrovo: ore 8.00 al parcheggio del casello di Vicenza Ovest

pranzo: al sacco o al rifugio Fraccaroli

per informazioni:  Roberto cell 340-8901150 - email roberto.doro@gmail.com

trekking in Val Zoldana: da Passo Cibiana a Ciamber

sabato 3 giugno proponiamo un trekking in Val Zoldana. Gli interessati devono prendere contatto con Gemma ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

Val Zoldana - da passo Cibiana a Ciamber

Andiamo al passo Cibiana dove lasciamo l'auto. si sale per i sentieri 483 e 485 fino a forcella Copada e si prosegue costeggiando lo Spiz S. Piero avendo di fronte il gruppo del Bosconero. Si scende lungo la dorsale  del Castelin e dopo la casera si tiene la sinistra e si scende fino alla prima auto.

durata circa 5 ore.

ci troviamo all'hotel Corinna alle 9 dove bisogna lasciare un'auto. Si trova  vicino a Ciamber (passata la diga ,la galleria,la pompa di benzina ).

NB: io sarò in valle venerdì ed ho la possibilità di ospitare chi desidera il venerdi sera o il sabato previa telefonata.

Gemma tel  3297383055 - email ruscus.g@gmail.com

Trekking a Passo Manghen

Per sabato 29 aprile proponiamo un trekking a Passo Manghen. Gli interessati devono contattare Paola ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

L’itinerario, con partenza dal passo Manghen,  si svilupperà ad anello toccando  due laghetti: il Montalon e il lago delle Buse.

Poi con una breve deviazione si sale al Monte Ziolera per rientrare al punto di partenza.

Dislivello circa 500 mt

Sviluppo complessivo km 16

Ritrovo a Bassano ai Trenti h. 8.45

Pranzo al sacco

Per informazioni: Paola email paola.fermon@tin.it - tel. 338 6034513

Escursione sui Colli Berici con partenza da Sossano

Per sabato 1 aprile proponiamo una facile escursione ad anello sui Colli Berici con partenza da Sossano. Gli interessati devono contattare Paola ai recapiti indicati di seguito.














Escursione ad anello sui Colli Berici con partenza da Sossano e che toccherà Campolongo, Monte Cistorello, Riveselle ed Anesolo.

Tempo percorrenza: circa 5 h

Dislivello: circa 500 mt

Pranzo al sacco

Ritrovo: h. 9,00 al parcheggio dei campo sportivi di Sossano

Accompagna: Paola - email paola.fermon@tin.it - Cell 338 6034513

Escursione sui Colli Berici

Sabato 18 marzo 2017 riproponiamo l'escursione sui Colli Berici inizialmente prevista per sabato 4 e rinviata a causa delle condizioni meteo non favorevoli. Gli interessati devono contattare Patrizia ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

COLLI  BERICI :  I SENTIERI DI LUMIGNANO  (VI)   

Lumignano, i colli Berici alle porte di Vicenza : covoli, falesie,”scogliere”, sentieri : paradiso per i climbers , paradiso per gli escursionisti.

9 i sentieri proposti, tutti con partenza dal centro del paese, ma in realtà , combinando vari sentieri lungo il costo orientale, si può percorrere una specie di altavia tra le falesie beriche attrezzate a palestre naturali per il free climbing, ma soprattutto si possono visitare numerosi covoli (=grotte aperte) dalle valenze storiche e archeologiche a dir poco straordinarie, molti dei quali furono usati come rifugi in tempo di guerra.

Dalla chiesa saliremo prima alla croce per ammirare il vasto panorama verso la pianura, per poi proseguire per il sentieri n. 3 e 4 fino alla Chiesa di San Rocco, con ampio e piacevole giro restando sempre in alto sui colli. Intercettiamo il sentiero n.6 infilandoci in un varco tra la vegetazione. Si arriva quasi subito ad affacciarsi sulla magnifica conca dello “Scandolaro”, dove si aprono varie cavita’ artificiali e naturali. La parete rocciosa, divenuta palestra di roccia, presenta subito una prima priara, la Grotta della Sporgenza, piu’ avanti c’è Grotta Federica, la Doppia Cava, il Covolo della Spaccactura e la Grotta degli Orfani, ma la piu’ interessante forse è il Buso del Tesoro, cavità naturale  ricca di cristallizzazioni di calcite. Uno sguardo all’aereo mondo dell’arrampicata prima di ritornare in paese per la strada delle Brutte Rive e poi per via Priare Vecchie.

Ogni grotta, ogni strada , ogni via di roccia qui ha un proprio nome, curioso e  intrigante, che meriterebbe conoscerne l’origine….

Scheda

Data	Sabato 18 Marzo 2017
Difficoltà	2 orme
Dislivello	400 circa
Ore di cammino	5
Equipaggiamento	Normale da mezza montagna
Ritrovo	Ore  8.30 in piazza a Lumignano ( parcheggio davanti Osteria ai Lumi )
Accompagna	Patrizia  pat.ton@alice.it    339 4278806

Trekking nella valle del Brenta: l'Alta Via del Tabacco

Alta Via del Tabacco -- Canal di Brenta

Sabato 11 marzo 2017 viene proposta una camminata lungo i sentieri del tabacco, nelle pendici della valle del Brenta.

Gli interessati devono prendere contatto con Paolo al recapito indicato in calce alla seguente scheda.

L'Alta Via del Tabacco è composta da tre tratti:

Bassano – Campolongo

Campolongo – Valstagna

Valstagna – Costa.

Faremo quest'anno il primo tratto: da Bassano del Grappa a Campolongo.

L'Alta Via del Tabacco è un percorso oggi ricreato, che collega mulattiere e sentieri utilizzati dagli abitanti della Valle del Brenta per unire gli insediamenti a mezza costa, per tutte le necessarie funzioni di scambio tra gli abitanti. In questi luoghi, un tempo non lontano, si coltivava tabacco e così videro l'epopea dei contrabbandieri e le inevitabili rincorse dei finanzieri.
Il sentiero è scarsamente frequentato ma la moderna segnaletica è eccezionale. Il tracciato non ha difficoltà, tranne che in condizioni climatiche di forti piogge che ne fa dei tratti scivolosi, non certo molto 'turistici' specie nei versanti nord, sempre in ombra e umidi.
Spesso si devono affrontare diversi saliscendi ripidi.
La percorrenza è sconsigliata dopo periodi fortemente piovosi, per l'umidità residua e la possibilità che insignificanti rivoli di lugubri vallette diventino invalicabili cascate d'acqua: in caso di maltempo è decisamente sconsigliato.

Difficoltà : facile, percorso di 4.30/5 h. più il ritorno di 2 h.

Dislivello : 600 metri

Equipaggiamento : da mezza montagna e bastoncini

Ritrovo :  Park dell'inizio della passaggiata del 'Sentiero del Brenta' a Bassano del Grappa  ore 8.00 - Vlocalità Angarano (dx orografica del Brenta).

Accompagna : Paolo  - cell 346 2246904

NB : Mangiamo al sacco.

In caso di maltempo il trekking sarà annullato.

Con le ciaspole sull'Altopiano di Asiago: la Val Formica

Sabato 11 Febbraio proponiamo una escursione con le ciaspole sull'Altopiano di Asiago.

Gli interessato devono contattare Carlo ai recapiti riportati in calce alla seguente scheda.

I SENTIERI DELLA VAL FORMICA

Esploreremo i sentieri che partono dalla Val Formica, nei pressi di Cima Larici, sull' Altopiano di Asiago. Le recenti abbondanti precipitazioni avranno portato la tanto desiderata neve nelle nostre montagne e pertanto, tenendo conto della sicurezza e compattezza della neve, sceglieremo uno dei possibili itinerari .

Indicativamente 4 / 5 ore di escursione .

Difficoltà : medio /facile

Equipaggiamento : scarponi , bastoncini e ciaspe . Pranzo al sacco con possibilità di integrare al rientro presso uno dei rifugi .

Ritrovo : uscita Vicenza Nord , autostrada Valdastico , ore 8,30

Accompagna : Carlo

e.mail charlie2065@hotmail.it

cell 347 6234242 anche WhatsApp

Trekking sulle Prealpi Trevigiane: Le Creste di Serravalle e di Fregona

Sabato 28 gennaio 2017 proponiamo un'escursione sulla Cresta di Serravalle e Fregona nelle Prealpi Trevigiane.

Gli interessati devono prendere contatto con Paola ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.

Scheda dell’escursione 

"Le Creste di Serravalle e di Fregona"

Le Creste di Serravalle e di Fregona rappresentano la parte più orientale delle cosidette “colline a corda”, che costituiscono la piccola catena di montagne estesa dai colli Asolani e l’estrema propaggine occidentale dell’Altopiano del Cansiglio.

Si alzano parallele fra di loro, quasi verticalmente offrendo bellissimi punti panoramici, inoltre l’itinerario ad anello denominato anche sentiero minererio permette di incontrare importanti siti religiosi, antiche torri e cave oramai abbandonate… e borghetti caratteristici.

La partenza è poco fuori Vittorio Veneto verso il Santuario di S.Augusta di origini leggendarie, eretto nel luogo di martirio della santa uccisa dal crudele padre Matrucco per essersi convertita al cristianesimo. Per ripido sentiero raggiungeremo la cima del monte Marcantone sovrastato dalle rovine della Turris Nigra risalente al VI secolo D.C. , eretta dallo stesso Matrucco e facente parte di un complesso di fortificazioni molto più ampio.

A quota 764 mt. incontreremo le vecchie cave di arenaria e da questo punto in poi abbandoneremo il sentiero per seguire tracce e stradine per collegarci alla Cresta di Fregona che prosegue parallela alla precedente. Anche qui oltre alla magnifica vista verso il col Visentin e l’altopiano del Cansiglio incontreremo manufatti medioevali ,antichi cippi confinari della repubblica di Venezia e pareti verticali che scendono verso la pianura .

Quando raggiungeremo il Santuario della Madonna della Salute avremo chiuso l’anello.

Difficoltà : Dislivello 800 mt circa

Ore di cammino : 6 ore circa

Equipaggiamento : Da media montagna e bastoncini

Pranzo al sacco

Ritrovo : Sabato ore 7,00 Parcheggio Centro OK di Pove del Grappa in Valsugana oppure ore 8,00 Parcheggio della Chiesa di Valdobbiadene

Accompagna : Paola cell : 347 0560397 mail : paolabau@tiscali.it