martedì 5 giugno 2012

Trekking sul Monte Baldo: rifugio Chierego


Sabato 16 giugno 2012 Silvia e Roberto ci accompagnano sul Monte Baldo per un trekking al Rifugio Chierego.


Chi è interessato deve contattare Roberto ai recapiti indicati in calce alla seguente scheda.






Da Prada al rifugio Chierego
Monte Baldo

Bellissima escursione molto panoramica.

Il rifugio Chierego sorge alla quota di metri 1911 sopra il lago di Garda con una veduta di 360° sulla pianura padana. Dal rifugio Chierego in un quarto d’ora di salita si è in cima al Col Santo, splendido belvedere sul Benàco e su tutte le montagne circostante, ghiacciai trentini compresi.

Non è raro ammirare tutta la catena degli appennini, delle prealpi bresciane e il Monte Rosa. Nelle giornate più limpide, o subito dopo un temporale, si può ammirare l'imponente piramide del Monviso ed a est la laguna di Venezia.

Appena la neve lascia il posto ai verdi pascoli, questi si riempiono di fiori dai colori più bizzarri. Molte specie di fiori sono presenti solo sul Monte Baldo ed è per questo che hanno ricevuto l'appellativo di "baldensis". Oltre alla famosissima flora vi è anche una ricchissima fauna. Il camoscio, che introdotto da alcuni anni, ora conta numerosi capi. Se salendo al rifugio, sentite dei forti fischi, non preoccupatevi, sono solo le marmotte che hanno percepito la vostra presenza.


Il percorso prevede la partenza dal parcheggio della seggiovia di  Prada, località del comune di San Zeno di Montagna. Ci incamminiamo sul sentiero 655 che, attraverso boschi e prati, ci porta a Malga Prada e poi al Rifugio Chierego ed al vicino rifugio Fiori del Baldo.



Difficoltà : Dislivello 900 mt circa

Ore di cammino : 6 circa

Equipaggiamento : da media montagna , bastoncini e pranzo al sacco (per chi non vuole pranzare al rifugio)

Ritrovo : ore 9 parcheggio della seggiovia di Prada (sulla strada principale, dopo il centro abitato) oppure ore 7.30 al parcheggio dell' uscita autostradale di Vicenza Ovest

Accompagnano : Silvia e Roberto cell : 340 8901150 mail : roberto.doro@gmail.com

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